Costretto dal proliferare di informazioni non corrette su molti siti della rete, pubblico la INECCEPIBILE sentenza su quanto contestatomi sperando, con questo, di porre definitivamente la parola "fine" a questa incresciosa vicenda che mi ha riguardato.
Enzo Lozzi.
...Alla luce delle valutazioni riferite, che ci consegnano un quadro di assoluta genuinità dei percorsi formativi ed abilitativi realizzati dagli imputati e propedeutici alle istanze di riconoscimento per cui oggi si procede, si ritiene l'insussistenza di una benché minima prova del fatto contestato.
visti gli art. 438, 530, comma 1, c.p.p.
Assolve
Axxxxx Pasquale, Gxxxx Antonio, Lxxxxx Giuseppe, Lozzi Enzo, Mxxxxx Carlo, Sxxx Giacomo, perché il fatto non sussiste.
Dissequestro e restituzione agli aventi diritto di quanto ancora in sequestro.
Così deciso in Roma, all'udienza del 20.7.2011